PREMIAZIONE "UNA FAVOLA PER SALVARE IL MARE"
Savona. Sabato 17 maggio presso la Sala Chiamata del Porto di Savona – Circolo “Pippo Rebagliati” è avvenuta la premiazione della seconda edizione del concorso “Una favola per salvare il mare”, indetto da Assonautica Provinciale di Savona e rivolto alle quarte e quinte classi della scuola primaria.
L’evento ha avuto inizio con un discorso del presidente Giovanni Bauckneht, nel quale ha toccato alcuni temi particolarmente problematici legati all’inquinamento, come l’abbandono dei mozziconi di sigaretta. E’ un problema che Assonautica affronta spesso con giornate specifiche di pulizia sulle spiagge di Savona e provincia, anche con la partecipazione degli studenti. E’ stato anche comunicato che domenica mattina Assonautica sarà presente allo Scaletto delle Fornaci per un evento di pulizia in passeggiata ed in spiaggia, in collaborazione con Associazione Amici dello
Scaletto Furnaxi e WWF Savona.
La parola è passata quindi a Francesco Rossello assessore del Comune di Savona che ha elogiato Assonautica per le molteplici iniziative sociali e ha ringraziato i bambini che si sono impegnati dimostrando di essere consapevoli del fatto che ognuno deve fare qualcosa per la salvaguardia del nostro mare, a qualsiasi età.
E’ poi intervenuto il Luogotenente C.S. Stefano Porzi della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Savona, ha spiegato ai bambini l’attività che svolgono a tutela della sicurezza e della
salvaguardia dell’ambiente marino e dell’importanza delle loro azioni atte a renderne sicura la fruizione. I bambini erano molto attenti, coscienti del fatto che quando si parla di tutela dell’ambiente si sta parlando di salvaguardare il loro futuro.
Quest’anno Assonautica ha premiato quattro classi. Parteciperanno all’uscita in mare alla ricerca dei cetacei con la motonave BMC SEA 52 bambini e 7 insegnanti.
Prima classificata: “In fondo al mar con Bubble e Marina”, ideata e scritta dagli alunni della 5^A della Scuola Primaria “Dott. Sordo di Pietra Ligure. Una storia d’inquinamento che ruota intorno a una coppia di pesci che vivono al largo di Pietra Ligure e, durante il loro viaggio di nozze, esplorano il Mar Ligure. I personaggi della favola sono tanti, un delfino con il mal di testa a causa dei radar delle navi, un polpo incastrato in un sacchetto di plastica, una stella marina bloccata dal petrolio, una tartaruga che non trova una spiaggia pulita sulla quale deporre le uova. E’ raccontata con un elaborato particolare, costituito da tavole illustrate.

Si tratta dell’antico metodo giapponese chiamato Kamishibai. La parola Kamishibai significa “teatrino di carta” poiché le favole venivano lette dai cantastorie itineranti giapponesi utilizzando un piccolo teatrino portatile. Attualmente il metodo viene usato come strumento didattico e, combinando immagini e testo, stimola la fantasia degli ascoltatori. Inoltre ogni tavola è corredata dalla traduzione in linguaggio CAA, la comunicazione aumentativa alternativa utilizzata dalle persone che hanno difficoltà ad usare i comuni canali comunicativi. Chi ha valutato le favole presentate ha apprezzato molto l’impegno e la volontà di diffondere non solo buone pratiche legate alla protezione dell’ambiente ma anche buone pratiche didattiche.
La scelta di Assonautica di premiare le classi intere anziché gli autori delle favole è stata molto apprezzata. Complessivamente oltre 50 bambini usciranno in mare per avvistare i cetacei, un’esperienza unica nel Santuario Pelagos alla ricerca di Delfini, Balenottere e tanto altro, sarà sicuramente una splendida avventura per tutti i partecipanti.
Fonte IVG